11/11/2024

Diritti delle coppie di fatto: cosa significa per eredità e mantenimento?

Il tema dei diritti delle coppie di fatto è collegato con le nuove forme di unione che portano due persone a condividere spazi ed esperienze di vita.

Diritti delle coppie di fatto: eredità, malattia, separazione

Oltre alla classica unione matrimoniale, che può essere civile o religiosa, il nostro ordinamento prevede anche la possibilità di ottenere dei diritti quando si vive insieme e si preferisce evitare il matrimonio.

In questi casi si parla di unione di fatto o convivenza more uxorio. Quali sono le differenze e, soprattutto, quali diritti delle coppie di fatto possono essere ottenuti? Come ci comportiamo di fronte a eredità o mantenimento nel momento in cui c’è una separazione tra le parti chiamate in causa?

Cos’è la convivenza more uxorio, definizione

La coppia di fatto è una convivenza tra due persone non sposate che vivono insieme in modo stabile, come una coppia. Quindi condividono la vita:

  • Affettiva.
  • Familiare.
  • Economica.

Questo tipo di relazione tra due persone viene considerato come una sorta di unione di fatto ma chiaramente non può vantare lo stesso status legale del matrimonio ufficiale. D’altro canto, la convivenza more uxorio (dal latino “A modo di moglie”) consente alle coppie di fatto di ottenere alcuni diritti.

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Qual legge riconosce queste convivenze?

Convivenza di fatto descrive una coppia non sposata che convive stabilmente e si comporta come una famiglia, ma senza alcun contratto formale o registrazione giuridica. I diritti però sono tutelati dalla Legge Cirinnà del 2016

Questa legge delinea l’universo delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina le convivenze di fatto in tutte le circostanze utili.

Quali sono i diritti delle coppie di fatto?

Chi intraprende questa condizione per vivere insieme vuole anche avere delle certezze in termini di tutele e diritti che spettano alle parti in causa.

Seguendo appunto quelli che sono i principi della Legge Cirinnà, possiamo individuare alcuni punti essenziali che possono interessare chi vuole convivere. Anche perché l’unione di fatto può essere formalizzata e beneficiare di una protezione giuridica specifica, che include diritti e doveri.

Assistenza sanitaria

conviventi delle coppie di fatto hanno diritto di visitarsi in ospedale e di assistersi in caso di malattia o ricovero. Hanno il diritto di prendere decisioni in ambito medico e sanitario, se uno dei due è impossibilitato a farlo.

Eredità

Per conferire lo status di erede al partner bisogna definire questa volontà in forma scritta, nel testamento. E comunque non possono essere eredi unici nel momento in cui ci sono familiari più stretti che possono averne diritto.

Nel caso di morte del convivente con cui c’è una convivenza di fatto, non ci sono diritti relativi alla pensione di reversibilità. Se uno dei conviventi muore in un incidente sul lavoro, l’altro può chiedere un risarcimento.

Rappresentanza

Se uno dei conviventi è dichiarato incapace o è impossibilitato a curare i propri interessi, l’altro può essere nominato come rappresentante legale e prendere decisioni (anche molto importanti) per conto suo.

Separazione

Se la convivenza termina, il giudice può – non per forza – stabilire un assegno di mantenimento temporaneo per il convivente economicamente più debole. In caso di necessità o indigenza, si può provvedere con gli alimenti (ecco la differenza con l’assegno di mantenimento).

Diritti abitativi

Se uno dei conviventi ha un contratto di locazione, a seguito del suo decesso l’altro convivente ha diritto a subentrare nel contratto di affitto.

Se invece è proprietario della casa, il partner può vivere nella casa per un periodo di tempo stabilito dalla legge: 2 anni se non ci sono figli minori, 5 nel caso in cui sia presente prole non autosufficiente (minori o disabili).

Figli e mantenimento

Un aspetto fondamentale dei diritti per le coppie di fatto riguarda la prole. I conviventi di fatto hanno gli stessi diritti e doveri rispetto ai figli avuti insieme, come la responsabilità genitoriale e le decisioni importanti per la prole.

Doveri delle coppie di fatto

Anche se non è regolamentata come nel matrimonio, la convivenza di fatto prevede obblighi precisi come l’assistenza morale e materiale specialmente in caso di malattia o difficoltà economiche, una corretta suddivisione delle spese e dei contributi economici per il mantenimento del nucleo familiare.

C’è anche un vincolo fondamentale rispetto ai figli: i doveri genitoriali sono infatti gli stessi per le coppie sposate e per le unioni di fatto.