27/11/2023

Restituzione rate del mutuo dopo la separazione

Non è possibile ottenere la restituzione delle rate del mutuo cointestato anche se è stato pagato da uno solo dei coniugi. La ripetibilità (ovvero la restituzione) delle rate pagate è prevista solo dalla data della separazione. Questo è emerso con chiarezza dalla sentenza della Cassazione civile sez. III del 21/02/2023, n. 5385.

La richiesta di restituire le rate del mutuo

Questa esigenza viene espressa in diverse occasioni da chi si trova ad affrontare un percorso di separazione. Ma in precedenza ha accettato quella che viene definita (sempre secondo la Cassazione) solidarietà familiare.

restituzione rate del mutuo

Nel caso di un matrimonio, spesso le rate del mutuo vengono pagate da uno solo dei coniugi. Con la separazione quello che ha versato questo prestito di regola ne pretende la restituzione.

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I principi di solidarietà matrimoniale

Il principio alla base della decisione presa dalla Corte di Cassazione riguarda l’articolo 143 del Codice Civile che ricorda un punto fondamentale: i diritti e i doveri dei coniugi.

“Entrambi i coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacita’ di lavoro professionale o casalingo, a contribuire ai bisogni della famiglia”.

Secondo il principio di solidarietà matrimoniale entrambi i coniugi collaborano per la costruzione e il mantenimento di un progetto comune del quale fa parte anche l’acquisto dell’abitazione.

La separazione non esclude gli obblighi precedentemente definiti. Quindi non è possibile procedere con la ripetibilità delle somme e quindi con la restituzione rate del mutuo. Ma è sempre questa la soluzione?

Casi in cui si procede diversamente

La Cassazione, oltre a confermare il fatto che non si può esigere la restituzione per le rate del mutuo cointestato, indica che questa condizione si può aggirare. Ma solo in caso di un differente accordo tra le parti che però deve essere provato.