23/02/2024

Minore durante un evento pubblico: è legittima la ripresa?

La ripresa casuale in video di un minore in un evento pubblico può essere vietata anche quando non c’è lesione del decoro e della reputazione.

ripresa casuale in video di un minore in un evento pubblico

Lo sottolinea la Corte di Cassazione, Sezione III Civile, nella sentenza n. 2978 del 01/02/2024. Quella della riproduzione delle immagini di minori in contesti pubblici è, da sempre, un tema delicato che viene regolato da diversi aspetti. E, come ricorda la Suprema Corte, spesso non è sufficiente basare il contenuto sul concetto della pubblica utilità.

Le leggi che regolano il diritto all’immagine

Per tutelare la privacy del singolo, e nella fattispecie del minore, troviamo diversi passaggi legislativi. Il primo è quello offerto dall’articolo 10 del codice civile che si esprime in modo chiaro: se ci sono doglianze in termini di pregiudizio o decoro, il genitore può chiedere rimozione dell’immagine del minore anche se si tratta di contesto pubblico. C’è da aggiungere che:

“Non occorre il consenso della persona ritratta quando la riproduzione dell’immagine è giustificata dalla notorietà (…) o quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico”.

L’art. 97 Legge sulla protezione del diritto d’autore aggiunge un tassello importante per capire come gestire la ripresa casuale in video di un minore. Ma la Corte di Cassazione, con la sentenza citata, riduce le opzioni a disposizione di chi vuole pubblicare riprese di minori in luogo pubblico.

Il bilanciamento delle esigenze informative

La ripresa casuale in video di un minore viene affrontata dagli artt. 7 e 8 del codice deontologico dei giornalisti. Nello specifico, si ribadisce il diritto del minore alla riservatezza. Un diritto primario rispetto a critica e cronaca.

La ripresa casuale in video di un minore deve rientrare sempre in quello che viene considerato un bilanciamento tra necessità informative e tutela dell’immagine di una persona che ancora non ha compiuto la maggiore età.

Non a caso, nei servizi viene oscurato il volto dei bambini per renderli irriconoscibili. Ma come suggerisce la Carta di Treviso, bisogna tutelare qualsiasi dettaglio che renda riconoscibile e rintracciabile il minore.

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Posso vietare la ripresa casuale di mio figlio?

Anche se non c’è una lesione del decoro, della reputazione o dell’onore, è possibile vietare la pubblicazione di immagini e video di un minore in un evento di interesse svolto in pubblico. Quando è possibile?

Nel momento in cui si determina oggettivamente la non casualità della ripresa, volta a focalizzare l’attenzione sull’identità e la riconoscibilità del minore. Vuoi maggiori informazioni su rispetto e tutela della privacy?

ripresa, volta a focalizzare l’attenzione sull’identità e la riconoscibilità del minore. Vuoi maggiori informazioni su rispetto e tutela della privacy?