29/01/2024

Le modalità di visita del minore sono ricorribili in Cassazione se ledono la bigenitorialità

Attraverso la sentenza n. 32013 della Corte di Cassazione (qui trovi il PDF), depositata nel novembre 2023, si definisce un punto per la gestione della vita di due genitori separati. Le modalità di visita del minore sono ricorribili se ledono il diritto di bigenitorialità. Ovvero il principio secondo il quale il figlio di due genitori separati deve avere rapporti stabili con entrambi.

Modalità di visita del minore ricorribili in cassazione

A meno che non ci siano delle decisioni diverse da parte del giudice che potrebbe disporre un affidamento esclusivo, il genitore ha diritto a vedere rispettata la bigenitorialità. E se questa viene ostacolata, le modalità di visita del minore sono ricorribili in cassazione.

Cosa sono le modalità di visita per un minore?

Nel momento in cui si avvia una crisi familiare e si avvia un percorso di separazione, il giudice è chiamato a definire anche le modalità di visita del minore per rispettare il principio di bigenitorialità.

Ovvero un diritto sancito dall’art. 8 CEDU (Corte EDU) secondo il quale il bambino deve mantenere rapporti stabili con entrambi i genitori separati.

Questo principio viene meno sempre nell’interesse del minore, se ad esempio ci sono degli impedimenti che ne giustifichino l’allontanamento.

Le modalità di visita sono ricorribili?

Le modalità di visita vengono inibite o magari ostacolate da decisioni prese in precedenza? Il genitore penalizzato ha diritto a far valere le proprie ragioni anche dinanzi alla Corte di Cassazione, superando il filtro di inammissibilità per difetto di decisorietà, quando l’invalidità dedotta riguardi la lesione del diritto alla vita familiare.

Nel caso di specie il ricorso è stato mosso proprio per sottolineare la violazione del diritto alla bigenitorialità. Ecco un passaggio della sentenza:

“La riconosciuta possibilità per il padre di trascorrere un pomeriggio infrasettimanale in più non era da lui fruibile versando nell’impossibilità di esercitare tale prerogativa trovandosi a (…) per lavoro, arrivando a (…) solo nella tarda serata del venerdì”.

Quindi, in questo caso specifico si definisce una violazione del diritto alla bigenitorialità causata della mancata previsione dell’affidamento paritario del minore. Vuoi approfondire questa eventualità e valutare come sono stati definiti i parametri relativi alle modalità di visita del minore?