La separazione di fatto è una fase del processo di una coppia in cui uno o entrambi i coniugi decidono di vivere separatamente senza che ci sia un intervento legale a definire e ad autorizzare questa condizione.
Questa soluzione consente ai coniugi in accordo tra loro di porre fine alla convivenza matrimoniale, in genere con il trasferimento di uno dei coniugi dall’abitazione familiare. O continuando a vivere da separati sotto lo stesso tetto, in assenza di un provvedimento da parte del Tribunale.
- Cosa significa questa condizione?
- Come si fa la separazione di fatto?
- Quali sono gli effetti legali e sui figli?
- Differenze con separazione legale e divorzio?
Definizione della separazione di fatto
Con questo termine intendiamo una condizione di vita separata dei coniugi che si accordano in modo autonomo per l’abitazione e altre risorse economiche, pur in assenza di un’autorizzazione da parte del Tribunale.
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Come si mette in pratica la separazione
Di regola con la separazione di fatto uno dei coniugi, in accordo con l’altro, lascia la casa in cui vive con il resto della famiglia. Come precisato, la separazione di fatto avviene anche nelle mura domestiche.
I coniugi convivono in casa con i figli ma non più come una coppia. Questa condizione non ha alcun effetto giuridico rispetto al matrimonio.
Gli effetti dell’abbandono del tetto coniugale
Anche se la separazione di fatto non è delineata dal punto di vista legislativo, abbandonare la casa familiare senza accordo con l’altro coniuge può comportare il rischio di una richiesta di addebito della separazione.
Inoltre, la condotta può integrare il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare previsto dall’articolo 570 del codice penale che dispone:
Quindi in caso di abbandono della casa familiare bisogna sempre tutelare soprattutto i figli con un contributo sia economico che morale adeguato.
Altrimenti si configurano dei reati che possono essere puniti sia con sanzioni economiche che con la reclusione che può raggiungere i 12 mesi.
Differenza tra separazione legale e di fatto
La separazione legale può essere consensuale o giudiziale, con o senza accordo tra le parti. Nel primo caso si conclude con un decreto di omologa degli accordi raggiunti dai coniugi, nel secondo caso con una sentenza.
Ha come base una cornice giuridica che definisce con chiarezza diritti e doveri delle parti. Inoltre, costituisce valido presupposto per la decorrenza dei termini per il divorzio.
Viceversa la separazione di fatto è solo un percorso nella vita privata della coppia che non incide sul matrimonio ed è sprovvisto di tutela legale.
Quindi non è necessario provare la separazione di fatto ma neanche dimostrare in modo ufficiale un’eventuale riconciliazione.
Quanto dura questa condizione? Non ha un tempo massimo o minimo, non è necessario dimostrare che sussiste tale condizione e non c’è bisogno di prova per chi sta per ritrovare la sintonia all’interno della famiglia.